"Ho sempre ammirato, come ammiro attualmente, la vostra costanza nell'amore verso i poveri negri... Quanto bramerei abbracciarvi ancora una volta... Voi mi conoscete e perciò non vi aspettate da me cerimonie inutili. Sapete che non vi amo per la vostra bella figura, ma per il vostro gran cuore e per l'amore di Dio che vi arde dentro; e ciò vi basti".
Sono parole che il cardinale Massaia scrisse a Comboni congratulandosi per la nomina a vescovo. Sono parole che descrivono bene la spiritualità missionaria di Comboni.
a) In vista della beatificazione
Il 14 febbraio 1928 iniziò il Processo Ordinario Informativo presso la Curia vescovile di Verona; concluso il 21 novembre 1929.
Il 6 febbraio 1929 iniziò il Processo Ordinario Informativo presso la Curia vescovile di Khartoum; concluso il 7 giugno 1929.
Il 2 marzo 1929 iniziò il Processo “super non cultu” in Khartoum e Assuan; concluso il 7 giugno 1929.
Il 10 ottobre 1952 fu presentata la Positio “super scriptis Servi dei Danielis Comboni”; ottenuto il “Revisa” il 30 aprile 1953.
Il 26 giugno 1953 fu emanato un 1° “Reponatur”, con decreto della Congregazione dei Riti, seguito da un 2° “Reponatur” il 25 aprile 1959.
Il 17 febbraio 1982 fu presentata la Relazione per la rimozione del “Reponatur”. Il Decreto di rimozione del “Reponatur” venne emanato il 2 aprile 1982.
Il 3 maggio 1982 fu emanato il Decreto per l’approvazione degli scritti.
Il 21 febbraio 1989 si ebbe il Congresso dei Consultori storici.
Il 12 ottobre 1993 si ebbe il Congresso dei Teologi, seguito il 14 dicembre 1993 dalla Congregazione Ordinaria dei Cardinali e Vescovi.
Il Decreto “super virtutibus heroicis” venne promulgato Il 26 marzo 1994.
Dal 10 dicembre 1990 al 29 giugno del 1992 nella Curia della Diocesi di S. Mateus (Brasile) si svolse l’Inchiesta Diocesana sul caso straordinario di guarigione della ragazza Maria Giuseppa Oliveira Paixão da peritonite acuta diffusa da ascaridosi, in paziente con grave infestazione intestinale e perforazione delle anse, in gravissime condizioni generali. Riconosciuta la validità dell’Inchiesta con Decreto del 30 aprile 1993, il caso fu sottoposto con esito positivo all’esame della Consulta Medica (9 giugno 1994) e poi del Congresso Peculiare dei Consultori Teologi (22 novembre 1994) e della Congregazione Ordinaria dei cardinali e Vescovi (24 gennaio 1995).
Il 6 aprile 1995 alla presenza del S. Padre Giovanni Paolo II fu emesso il decreto “super miro”.
La Beatificazione si tenne nella basilica di S. Pietro in Roma il 17 marzo 1996.
b) In vista della canonizzazione
Per la canonizzazione del Beato Daniele Comboni, dal 9 al 28 maggio 2001, è stata istruita l’Inchiesta Diocesana presso la Curia ecclesiastica di Khartoum (Sudan) sulla presunta guarigione miracolosa da afibrinogenemia della musulmana Lubna Abdel Aziz.
La validità giuridica dell’Inchiesta venne riconosciuta il 3 settembre 2001.
La Consulta Medica della Congregazione delle Cause dei Santi, l’11 aprile 2002, ha riconosciuto che la guarigione della signora Lubna Abdel Aziz è stata rapida, simultanea, completa, scientificamente inspiegabile.
Nel Congresso Peculiare del 6 settembre del 2002 i Consultori Teologi hanno riconosciuto il nesso tra la guarigione della signora Lubna e l’invocazione-intercessione del Beato Daniele Comboni riscontrando nello stesso tempo la preternaturalità della guarigione. Alle medesime conclusioni sono pervenuti i Cardinali e i Vescovi, nella Sessione Ordinaria del 15 ottobre 2002.
Il decreto sul miracolo è stato promulgato alla presenza del Santo Padre Giovanni Paolo, il 20 dicembre dello stesso anno.
Il Concistoro davanti al Papa si terrà il 20 febbraio 2003.
La cerimonia di Canonizzazione si terrà in S. Pietro il 5 ottobre 2003.