“Popoli e Missione”: Proteggere la Terra per salvare l’umanità

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Venerdì 8 novembre 2022
“Proteggere la Terra per salvare l’umanità” è il titolo di copertina del numero di novembre di “Popoli e Missione” dedicato alla salvaguardia del pianeta, nel contesto della Giornata mondiale dei poveri che si celebra il 17 novembre. È l’enciclica Laudato si’ messa in atto da missionari e missionarie nelle periferie del mondo per un’agricoltura sostenibile, con risultati incoraggianti che migliorano le condizioni di vita e l’habitat dei popoli.

Storie di resilienza e progetti, buone pratiche per una agricoltura sostenibile, come raccontano le esperienze dei piccoli produttori dello Stato brasiliano del Pernambuco riuniti nella Companhia dos Vales do São Francisco e do Parnaíba; di padre Franco Martellozzo, missionario gesuita che combatte l’aridità del suolo in Ciad; del progetto del Pime per la riforestazione nella zona di Kyaing Tong in Myanmar; di don Luca Fornaciari e don Simone Franceschini, fidei donum di Reggio Emilia in Madagascar, impegnati in progetti di utilizzo virtuoso della terra.

Primo piano è dedicato alla Giornata mondiale dei poveri che si celebra il 17 novembre. Don Marco Pagniello, direttore di Caritas Italiana, spiega dell’impegno della Chiesa verso le molte forme di povertà dell’uomo, dall’emarginazione ai bisogni materiali, dalle dipendenze alla mancanza di formazione. “Ci avviciniamo alle fragilità del nostro tempo – spiega don Pagniello – favorendo l’accoglienza diffusa delle persone, promuovendo la solidarietà tra famiglie, sostenendo quelle forme di emarginazione che, talvolta, si rischia di non vedere”.

Per l’attualità, un servizio sul Sudafrica ancora segnato dalla violenza, che coinvolge anche circa 10mila bambini-soldato costretti ad imbracciare le armi per combattere con le gang o le milizie armate. Si parla poi delle rivolte scoppiate in Kenya nel giugno scorso in seguito all’approvazione di una legge finanziaria iniqua: a distanza di mesi la mannaia del governo di Nairobi punisce manifestanti e opposizioni.

Infine il Progetto Pom per costruire una nuova chiesa nel villaggio di Segole, che si trova nella diocesi di Sanggau, nel Nord-est dell’Indonesia. Vi abitano 136 famiglie, spiegano dalla redazione, di cui 104 cattoliche, per un totale di 362 persone. Tra loro c’è un piccolo gruppo di fedeli che ha bisogno di un luogo dignitoso dove ritrovarsi per pregare insieme e fare comunità. “La solidarietà dei lettori di Popoli e Missione li aiuterà a realizzare il progetto”.

[G.B. – SIR]