Assemblea degli incaricati della Formazione Permanente a Roma

L’obiettivo generale è stato quello di formarsi insieme, approfondendo e appropriandoci della visione della formazione, che è quella della Chiesa, e che il nostro istituto ha assunto e progressivamente messo in opera, affinché possiamo diventare delle persone motivate e capaci di vivere questo servizio per tutti i confratelli e perché tutti vivano “in stato di formazione”. Infatti, la formazione o è permanente o non è! Si sono approfondite la natura e le caratteristiche del servizio affidato agli incaricati della formazione permanente nelle circoscrizioni e indentificati gli strumenti per realizzarlo. Tra questi strumenti c’è una collaborazione sempre più stretta tra tutti, a livello di continente e di Istituto. Un obiettivo specifico, proprio per questo fine, è stato quello di approfondire i temi che il Capitolo ha scelto e che la Guida per l’implementazione del Capitolo ha indicato per i prossimi anni: la spiritualità, l’identità e la vita comunitaria.

Assemblea degli incaricati della Formazione Permanente

Messaggio ai confratelli

Cari confratelli,
Al termine di queste due settimane (17-30 giugno) di lavoro intenso e di gioiosa fraternità, desideriamo ringraziare il Signore per questa opportunità provvidenziale di cammino nell’Istituto e l’équipe del Segretariato generale della Formazione che l’ha preparata e coordinata.

Con questo breve messaggio, vogliamo condividere con tutti voi un po' della nostra esperienza, certi che quanto vissuto porterà buoni frutti in tutte le circoscrizioni comboniane e non solo!

La presenza di più di trenta missionari venuti da tutti i continenti ci lascia con il cuore pieno di gioia e di speranza: insieme ad alcuni ‘saggi’ ricchi di molti anni di vita missionaria e con grande esperienza della vita del nostro istituto, ha partecipato anche un bel gruppo di confratelli più giovani, nella comunione delle culture, segno visibile e concreto di un’esperienza formativa continua e che dura tutta la vita.

La riflessione dei primi giorni, offertaci da alcuni esperti, ci ha permesso di entrare maggiormente nella visione della Formazione nella Chiesa e nella Vita Consacrata. Abbiamo riletto il cammino comboniano attraverso i vari Capitoli Generali e i documenti che ci guidano.

Tutti, partecipiamo della comune passione per fare della nostra vita missionaria un cammino di formazione personale e comunitaria che affonda le sue radici nei percorsi vissuti nella formazione iniziale e che cresce lungo gli anni in un continuo processo di discernimento fatto di lavoro missionario, di preghiera e di studio, di vita fraterna e d’interiorità personale. Siamo coscienti delle fatiche e fragilità che accompagnano, a volte, la ferialità dei nostri cammini. La Formazione permanente diventa, così, un processo dinamico che anima ogni nostra giornata.

Ci siamo resi conto che, insieme alle iniziative di formazione permanente “straordinaria” (corsi a livello centrale, assemblee, esercizi spirituali, incontri a vario livello, nelle nostre circoscrizioni), ciò che più sostiene il nostro percorso missionario è il cammino quotidiano di formazione permanente: personale e comunitario.

Siamo invitati ad assumere un atteggiamento di ‘docibilitas’: la disponibilità che ci impegna ad imparare dalle esperienze che viviamo, arricchite dal discernimento della storia e degli avvenimenti, approfondite nell’incontro vitale con la Parola di Dio in una lectio divina personale e comunitaria. Questa volontà di continuare a ‘crescere sempre’ è la strada che ci colloca in sintonia con il sogno di Comboni per i suoi missionari: ‘santi e capaci’.

Ispirati dagli Atti Capitolari che il XIX Capitolo generale ci ha regalato, nell’approfondimento delle priorità, abbiamo lavorato proposte concrete per implementare cammini di formazione permanente che, tornando a casa, desideriamo condividere nelle circoscrizioni, perché i piani sessennali, ora in fase di elaborazione, non manchino di indicare anche le scelte di fondo e i programmi concreti necessari per il cammino di crescita personale e comunitaria in una formazione che continua tutta la vita e che ci concerne tutti: giovani e anziani.

Abbiamo avuto modo di conoscere meglio il cammino dell’Istituto con la condivisione del Superiore Generale e suo Consiglio, dei segretari generali di renderci conto di un Istituto che cerca di essere fedele al carisma del Fondatore in realtà ancora difficili nei continenti dove siamo presenti. Particolarmente, abbiamo accompagnato nella preghiera il Sudan, chiedendo l’intercessione di san Daniele Comboni per questo paese tanto amato e in cui ha donato la sua vita.

Fraternamente,

I confratelli dell’Assemblea Generale della Formazione Permanente
Roma, 29 giugno 2023
Solennità dei Santi Pietro e Paolo