Venerdì 17 giugno 2022
In questi giorni i sessantanove partecipanti al XIX Capitolo Generale dei Missionari Comboniani, che si sta svolgendo dal 1 al 30 giugno a Roma, stanno per concludere la prima fase capitolare dell’ascolto, cercando di identificare le priorità in vista poi di una progettazione per il prossimo sessennio della vita dell’Istituto. [Nella foto: “Se vuoi andare veloce vai da solo, se vuoi andare lontano vai insieme”. Proverbio africano]
La liturgia del 16 giugno è stata animata dai comboniani capitolari che lavorano nella London Province e nella Provincia di lingua tedesca (Deutschsprache Provinz – DSP). A salire all’altare sono stati invitati anche i capitolari che hanno studiato la Teologia a Londra e a Innsbruck.
Prima di entrare nella seconda fase, quella del discernimento, i missionari sono stati invitati a individuare le priorità emergenti dalle relazioni presentate nei giorni scorsi, sotto i tre concetti: le malattie (ciò che offusca le chiamate che ci vengono da Dio), i semi di vita (ciò che ci dà forza e speranza) e le chiamate (ciò che abbiamo sentito come chiare chiamate di Dio).
Per aiutare nella scelta delle priorità, P. Gonzalo Fernández, facilitatore al Capitolo, ha sottolineato che “al centro della nostra attenzione dovrebbe esserci quella di avviare un processo che coinvolga tutti in un dinamismo di cambiamento e trasformazione”. Ha poi chiarito che questo processo passa per tre fasi necessarie: quella dell’ascolto, quella della prioritizzazione e, infine, quella della progettazione.
“Nella prioritizzazione – ha precisato – occorre tener conto del fatto che alcune cose sono più importanti e urgenti di altre. In questa fase, dunque, occorre individuare i temi che guideranno l’azione dell’Istituto per i prossimi anni. Prioritario dal punto di vista sociologico è ciò che definisce quali azioni devono essere attuate per prime.
“Per un Capitolo – ha detto – prioritario è ciò che tocca l’Istituto come un insieme, ciò che ha a che fare con l’identità e la missione dell’Istituto e che sembra rispondere effettivamente al momento storico”.
Tenendo conto dei quattro cammini già messi in evidenza nel percorso pre-capitolare, questo sarebbe il momento di chiedersi se si ritiene che questi cammini possano essere prioritari e perché, o se emergono altre priorità.
Dopo il discernimento in gruppi, a partire dalla lectio del testo del Vangelo di Giovanni scelto come icona (Gv 15,1-17), l’assemblea ha approvato come priorità i tre cammini indicati dalla Commissione Precapitolare, frutto dell’esercizio di ascolto di tanti membri dell’Istituto:
1. Ministerialità in vista della riqualificazione
2. Verifica e revisione della Formazione
3. Comunione dei Beni. Condivisione e sostenibilità
Oltre ad essi, l’assemblea ha ritenuto opportuno aggiungere altre due priorità, che riguardano la vita comunitaria e la spiritualità missionaria comboniana.