Lunedì 10 giugno 2019
Il Consiglio Generale dei Missionari Comboniani si è radunato il 4 e 5 giugno 2019, a Roma, con i membri del consiglio dell’economia e alcuni superiori e economi provinciali, soprattutto dell’Europa. In totale hanno partecipato 26 persone, con l’obiettivo di studiare a livello d’Istituto le possibilità di costituire un Fondo Pensioni e di come finanziare iniziative per promuovere rendite stabili locali.
“Vi sono segnali – ha detto P. Claudio Lurati, economo generale, nella sua presentazione all’inizio dei lavori – che indicano che forse è giunto il momento di fare alcuni passi importanti ben al di la delle consuete forme di solidarietà, per offrire maggiori prospettive di sostenibilità a tutte le circoscrizioni. Dobbiamo anzitutto realizzare il Fondo Pensioni, per adempiere il mandato capitolare e colmare una lacuna pensando al futuro lontano di tanti confratelli. In secondo luogo, siamo difronte a richieste di finanziamento da parte di alcune province per dotarsi di qualche rendita stabile”.
Come si è arrivati a questa assemblea?
La proposta è venuta dal Consiglio di Economia e ha trovato il sostegno del Consiglio Generale (CG) nella Consulta di dicembre 2018. Negli incontri dei superiori provinciali a febbraio (Europa e Africa) la proposta è stata discussa e commentata. Nella Consulta di marzo il CG ha ufficializzato l’iniziata inviando la lettera di convocazione ed invitando a partecipare: i superiori e gli economi provinciali di DSP, Italia, LP, NAP, Portogallo e Spagna; i referenti continentali dell’economia; e i membri del consiglio di economia.
Incontro del Consiglio di economia
Dal 28 al 31 maggio 2019, si è realizzato anche a Roma l’incontro del Consiglio di Economia dei Missionari Comboniani con l’obiettivo di verificare la contabilità e di programmare le attività economiche e amministrative dell’Istituto. I temi più importanti dell’agenda su cui si è discusso nel corso di questi giorni di lavoro sono stati:
Questo Consiglio di economia si riunisce due volte all’anno ed è composto dai membri dell’Economato Generale, da quattro rappresentanti continentali e due consiglieri tecnici, revisori dei conti. I suoi compiti coprono aree diverse, dal controllo e esami della contabilità alla verifica delle procedure amministrative e gestionali, dall’indicazione delle scelte di programmazione economica allo studio dei problemi finanziari dell’Istituto e del contesto finanziario globale. Il prossimo incontro del Consiglio si terrà nel mese di novembre nei giorni 25-27.