Lunedì 30 gennaio 2017
I confratelli che lavorano nella promozione vocazionale, formazione di base e formazione permanente nelle varie circoscrizioni comboniane dell’America e Asia si sono riuniti, dal 22 al 29 gennaio 2017, per l’Assemblea continentale della formazione a Quito, Ecuador. Solo la North American Province (NAP) non ha avuto un rappresentante all’Assemblea. Tra i partecipanti c’erano anche P. Rafael González Ponce, superiore provinciale dell’Ecuador e coordinatore continentale del settore della formazione, e tre altri confratelli arrivati da Roma: Fr. Alberto Lamana Cónsola, assistente generale, P. Siro Stocchetti, del Centro Formazione Permanente, e P. John Baptist Keraryo Opargiw, segretario generale della formazione.

 

P. John Baptist Keraryo Opargiw,
segretario generale della formazione.

 

All’inizio dell’assemblea P. Rafael ha dato un caloroso benvenuto a tutti e ha brevemente presentato la situazione socio-politica e ecclesiale dell’Ecuador. Nelle parole di apertura P. Opargiw ha evidenziato quelle particolarità e specificità che dovrebbero illuminare e orientare i missionari presenti all’assemblea: un incontro nel periodo post-capitolare, la celebrazione del 150esimo della fondazione dell’Istituto comboniano, la recente pubblicazione della nuova versione della Ratio Fundamentalis, e la partecipazione del coordinatore della formazione permanente.

Il primo giorno – nel quale tre suore comboniane hanno partecipato come osservatrici e invitate speciali – è stato dedicato alla formazione permanente dei partecipanti che hanno riflettuto sul tema “Esperienze di accompagnamento con i giovani di oggi – valori e fragilità. Il giovane prima della consacrazione religiosa missionaria” [Experiencias de Acompañamiento con los jóvenes de hoy – valores y fragilidades. El joven ante la consagración religiosa y misionera], presentato e guidato da due facilitatori: Sig. Pablo Del Hierro e Sr. Alexandra Alvear.

Nel secondo giorno P. Opargiw e P. Stocchetti hanno fato una presentazione sul tema: “La nostra formazione comboniana come un processo unico e unitario; continuità e sviluppo durante tutta la nostra vita” [Nuestra formación comboniana como un proceso único y unitario; continuidad y progreso durante toda la nuestra vida]. Gli altri giorni ci sono state le varie relazioni delle circoscrizioni seguite da dibattito con l’obiettivo di elaborare delle proposte da presentare all’incontro continentale dei superiori provinciali e delegati dell’America/Asia per la loro approvazione.

“Un grande grazie ai confratelli della casa provinciale di Quito – ha detto P. Opargiw – per la loro accoglienza molto fraterna e i tanti servizi compiuti per noi”.