Venerdì 10 dicembre 2021
Il Consiglio Europeo della Missione (CEM) si è riunito in presenza dopo due anni di incontri via telematica. È stata fatta una valutazione dei progressi fatti. Si è notato che la pandemia ha influenzato il ritmo di lavoro del CEM, poiché diverse attività sono state cancellate e le riunioni si sono tenute via internet. Nonostante la pandemia, però, sono state fatte alcune proiezioni e programmi per il futuro nella speranza che possano essere realizzati.
Le attività delle circoscrizioni all'inizio della pandemia erano quasi ridotte al minimo, ma a poco a poco sono riprese, anche se non con la stessa intensità di prima. D'altra parte, questa crisi globale ha anche motivato la creatività a provare nuovi modi e attività attraverso le reti sociali.
La riunione del CEM si è svolta a Santarém, Portogallo, dal 30 novembre al 2 dicembre. Una giornata è stata dedicata alla visita all'Opera Comboniana di Promozione Umana (OCPU) di Camarate, nei pressi di Lisbona, che è stata scelta come l'OCPU del continente europeo. Abbiamo visitato diversi quartieri di Camarate, dove vivono molti immigrati africani, e alcune delle attività e dei progetti che portano avanti. Uno di questi progetti si chiama DESPERTAR (SVEGLIARSI), un'attività svolta dalla Famiglia Comboniana: comboniani (MCCJ), comboniane (SMC) e laici (LMC). L'obiettivo principale di DESPERTAR è la promozione umana integrale degli immigrati attraverso una pastorale sociale e, inoltre, una pastorale giovanile.
All'incontro hanno partecipato i segretari di missione delle varie circoscrizioni d'Europa – P. Bayo Mata Enrique (Spagna), P. Filip Andrzej Jan (Polonia), P. Weber Franz (DSP), P. Padovan Giorgio (Italia), P. Joaquim José Moreira da Silva (Portogallo) e P. Alvarado Ayala Javier (London Province) –, insieme al segretario generale della missione, P. González Galarza Fernando (Roma), e al provinciale della Spagna, P. Andrés Miguel Pedro, che segue il settore della missione in Europa.