Lunedì 10 maggio 2021
Lo scorso 27 aprile i superiori provinciali e i responsabili dei segretariati della missione delle circoscrizioni europee si sono incontrati telematicamente con il Segretariato generale della missione (Sgm) per avviare una riflessione condivisa sul «Piano d’azione Laudato si’», voluto da Papa Francesco e promosso dal Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale, a sei anni dall’uscita dell’enciclica.
È stata un’occasione per una condivisione alcune iniziative ispirate alla Laudato si’ (LS) che sono state già avviate dai missionari comboniani in Europa. Il Sgm ha poi presentato la proposta del Dicastero, aperta a tutto il mondo cattolico – gli Istituti religiosi in modo particolare – di impegnarsi in un percorso di sette anni per attuare una concreta conversione all’ecologia integrale.
Gli Istituti di vita consacrata, o le province, o anche singole comunità potranno aderire all’iniziativa e unirsi al primo gruppo di partecipanti assumendosi l’impegno tra il 24 maggio – conclusione dell’anno speciale dell’anniversario della Laudato si’ – e il 4 ottobre 2021, cioè alla conclusione del mese dedicato alla conversione ecologica noto come Tempo del Creato.
L’iniziativa del Piano d’azione Laudato si’ si articola in tre momenti: 1. Assunzione pubblica dell’impegno a completare la transizione ecologica nell’arco di sette anni; 2. Avviamento di un processo sistematico e verificabile per attuare la transizione ecologica; 3. Camminare insieme, cioè in comunione con la Chiesa e ogni realtà sociale impegnata a cambiare il sistema socioeconomico insostenibile che sta spingendo il mondo verso cambiamenti climatici irreversibili, con un impatto devastante sull’ambiente e sulle popolazioni più vulnerabili ed emarginate.
La condivisione su come coinvolgere il continente europeo in questa proposta ha visto emergere varie possibilità:
Segretariato generale della missione