“La santità di Comboni ci accompagna nel nostro cammino verso il XIX Capitolo Generale. Siamo fiduciosi che l’incontro con san Daniele Comboni, che intensificheremo durante il nostro cammino di preparazione al prossimo Capitolo Generale, ci farà riscoprire la santità di vita di san Daniele e ci ricorderà la nostra chiamata ad essere discepoli. Siamo invitati a lasciarci convertire dalla Misericordia di Dio, a continuare il nostro cammino per diventare “santi e capaci” come ci voleva il nostro fondatore e a vivere la nostra missione nel contesto del mondo di oggi al fianco dei fratelli e delle sorelle bisognosi di ascoltare la Buona Notizia di Gesù Cristo”. (P. Tesfaye Tadesse Gebresilasie MCCJ, per il Consiglio Generale)
Buon cammino con san Daniele Comboni!
“Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo. In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità” (Ef 1,3-4)
“Coraggio per il presente... E soprattutto per l’avvenire” (San Daniele Comboni)
Carissimi confratelli, buona festa di san Daniele Comboni!
La Parola di Dio, che abbiamo appena letto, ci ricorda com’è bello ringraziare il Signore per la sua presenza e le sue benedizioni nella vita di ogni suo discepolo e discepola. Contemplando la vita del nostro Padre e Fondatore siamo invitati a dire bene di Dio, a benedirlo e ringraziarlo per la persona, la vita di testimonianza e servizio missionario di san Daniele Comboni. Siamo coscienti di essere di fronte a un pastore del Popolo di Dio, santo e generoso, che ha vissuto la sua chiamata nella santità di vita ed esercitando la carità apostolica nella missione in Africa.
Fra le moltissime ispirazioni che lo Spirito Santo ci può suggerire sia individualmente che come comunità, quest’anno vogliamo celebrare la festa di san Daniele Comboni pensando principalmente a tre realtà.
La santità di Comboni ci parla dell’amore crocifisso del Cuore di Gesù. San Daniele Comboni ha fatto il suo cammino di santità amando e abbracciando la Croce, il luogo per eccellenza dove contemplare il cuore di Dio per l’umanità sofferente. Guardando alla Croce, Comboni ha contemplato il Cuore di Gesù che batte per l’umanità bisognosa di incontrarsi con il grande amore di Dio per ogni uomo ed ogni donna. Quest’anno, dopo lunga riflessione e varie proposte, abbiamo scelto la croce che i Missionari Comboniani del Cuore di Gesù porteranno come segno della loro appartenenza a Dio, alla missione e all’Istituto.
Questa croce, attraverso il Cristo presentato con le sfumature di un volto Africano, ci ricorda la passione missionaria di Comboni per i popoli dell'Africa per i quali ha dato la sua vita. Attraverso il cuore ci ricorda di contemplare il Cuore di Gesù che continua a battere per tutta l’umanità. La sigla MCCJ posta sul retro, proprio sopra l’immagine del mondo, ci invita a lavorare come Missionari Comboniani alla costruzione del Regno di Dio fra popoli diversi e in contesti difficili.
La santità di Comboni si vive in comunione con l’umanità sofferente. San Daniele ha vissuto una santità solidale con chi soffre e con chi è maltrattato. Lungo la nostra storia, i figli e le figlie di san Daniele Comboni hanno cercato di camminare sulla via della santità, condividendo la vita quotidiana dei loro fratelli e delle loro sorelle che soffrono. Abbiamo delle grandi figure che sono esempi nel fare causa comune con la gente: P. Giuseppe Ambrosoli, che sarà beatificato l’anno prossimo nel giorno della festa di Cristo Re; P. Ezechiele Ramin e tanti altri e altre. Anche noi oggi siamo chiamati a condividere nella santità la vita di moltissima gente che affronta la crisi della pandemia del coronavirus e tutte le sue conseguenze. Rimaniamo in comunione con i migranti e i rifugiati, con le popolazioni che si trovano in zone di conflitto e di guerra. Portiamo nel nostro cuore tutto il peso della sofferenza della Chiesa e la triste situazione della natura e del creato.
La santità di Comboni ci accompagna nel nostro cammino verso il XIX Capitolo Generale. Siamo fiduciosi che l’incontro con san Daniele Comboni, che intensificheremo durante il nostro cammino di preparazione al prossimo Capitolo Generale, ci farà riscoprire la santità di vita di san Daniele e ci ricorderà la nostra chiamata ad essere discepoli. Siamo invitati a lasciarci convertire dalla Misericordia di Dio, a continuare il nostro cammino per diventare “santi e capaci” come ci voleva il nostro fondatore e a vivere la nostra missione nel contesto del mondo di oggi al fianco dei fratelli e delle sorelle bisognosi di ascoltare la Buona Notizia di Gesù Cristo.
Che la nostra Madre Maria, che ha accolto e custodito tutto nel suo cuore, ci ottenga la grazia dell’ascolto, dell’approfondimento e dell’accoglienza dei suggerimenti dello Spirito Santo nel nostro cammino verso il XIX Capitolo Generale.
Buon cammino con san Daniele Comboni!
P. Tesfaye Tadesse Gebresilasie MCCJ
per il Consiglio Generale