EUR News N° 23
Foglio di informazione dall’Economato Generale
“Carissimi Confratelli, ci ritroviamo con una scadenza insolita per questa newsletter. Infatti, seguendo la sollecitazione venuta dall’Assemblea Generale degli Economi, ci siamo riproposti di inviarla con frequenza trimestrale invece che semestrale e cioè in concomitanza con la conclusione della Consulta”.
1. Approvazione del Direttorio Generale dell’Economia
Il 28 marzo scorso, il Consiglio Generale ha approvato il nuovo testo del Direttorio Generale dell’Economa (DGE). L’ultimo aggiornamento risaliva al giugno 2010. La revisione del DGE si conclude prima del Capitolo Generale ed è il frutto del lavoro dell’Assemblea Generale degli Economi e Procuratori Provinciali e del Consiglio di Economia. Al Consiglio Generale spetta l’approvazione definitiva.
Il nuovo DGE raccoglie gli sviluppi normativi maturati nel corso del sessennio: Fondo Comune Totale, Passaggio di Consegne, Revisione dei Conti e verifica Patrimoniale, Piano Contabile, Investimenti Finanziari, Fondi Generali.
Il testo originale in italiano è già stato inviato alle Province e Delegazioni nella forma digitale, in attesa della stampa ufficiale. Sono previste anche le traduzioni in inglese e spagnolo.
2. Contributi Straordinario per la Direzione Generale
In marzo il Padre Generale ha inviato alle circoscrizioni una lettera, dove presenta le necessità per il 2015 e, al tempo stesso, offre una relazione sintetica dell’andamento del 2014.
I dati mostrano che tutti i contributi straordinari ricevuti dalla Direzione Generale sono stati ridistribuiti tra le province in forme diverse.
In questo interagire volontario delle diverse membra che formano il nostro corpo, la Direzione Generale svolge un compito importante di coordinamento e di equilibrio, affinché tutti abbiano ciò di cui hanno bisogno per vivere e svolgere il loro lavoro. Ovviamente, la Direzione Generale può svolgere questo servizio solo in virtù del fatto che le diverse parti del corpo contribuiscono liberamente e generosamente.
3. Interventi di amministrazione straordinaria
Nella consulta marzo 2015, il Consiglio Generale ha autorizzato vari atti amministrativi di natura straordinaria, come richiesto dalle rispettive province:
4. Consiglio di Economia
Il prossimo incontro si terrà nei giorni 26-29 maggio 2015, con all’ordine del giorno l’esame delle relazioni economiche provinciali e della relazione finanziaria della Direzione Generale.
Il Consiglio dovrà anche esaminare e commentare la relazione dell’Economo Generale per il XVIII Capitolo Generale.
5. Nomine Economi Provinciali
All’inizio di aprile, è stato nominato un nuovo economo provinciale: P. Medina Martínez Guillermo de Jesus – Messico.
6. Tentativi di frode
Negli scorsi mesi si sono verificati vari tentativi di truffa ai danni del nostro Istituto in varie sedi e ai danni di altri Istituti. Gli autori della truffa chiedevano soldi a favore di situazioni umanitarie gravi (Profughi in Sud-Sudan, Ebola, Somalia), senza che i presunti firmatari delle richieste ne sapessero nulla. Tutte le richieste sollecitavano l’invio di denaro ad uno stesso conto bancario a Londra. L’istituto finanziario interessato è stato allertato. Questi episodi costituiscono un richiamo ad usare la massima prudenza e di verificare sempre l’identità di chi presenta una richiesta.
7. Progetti
La consulta di giugno sarà con tutta probabilità l’ultima per il presente Consiglio Generale, che pertanto ha deciso di esaminare tutte le eventuali richieste d’aiuto giacenti.
8. Viaggi dell’Economo Generale
Nell’ultima decade di febbraio l’Economo Generale ha visitato la provincia di Spagna, per prendere visione degli immobili principali e partecipare all’assemblea degli economi locali a Madrid. All’inizio di aprile, una breve ma interessante visita nella DSP gli ha permesso di conoscere le case di Mellatz, Ellwangen e Nurnberg, e di prendere visione della struttura amministrativa della provincia.
9. Mccj Bulletin
Nel numero 263 di Mccj Bulletin di prossima pubblicazione, appariranno due articoli il cui contenuto riguarda l’ambito amministrativo: “Le opere nel contesto del fondo comune totale e oltre” di Fr. Daniele Giusti; e “Quasi un’orchestra” di p. Claudio Lurati.
Invitando alla lettura dei due articoli, riprendo la conclusione di quest’ultimo ed estendo a tutti l’augurio che dall’impegno per valorizzare gli strumenti non sempre ben intonati del nostro lavoro amministrativo “nasca un’orchestra capace di suonare una meravigliosa sinfonia a gloria di Dio e del suo Regno.”
Buon Lavoro!
P. Claudio Lurati
Economo Generale