Lunedi 7 luglio 2014
Il segretario generale della promozione vocazionale e formazione di base, P. John Baptist Keraryo Opargiw, e il responsabile della commissione centrale della formazione permanente, P. Siro Stocchetti, hanno organizzato un corso per nuovi formatori comboniani dal 30 giugno al 7 luglio, nella Casa Generalizia a Roma. Hanno partecipato al corso sei missionari comboniani: P. Leonardo Leandro Araya, della Costa Rica, P. Léonard Ndjadi Ndjate, del Congo, P. Anthony Kibira Kimbowa, dell’Uganda, P. Anicet Labite Komi Maté, del Togo, P. Zoe Musaka, del Congo, e lo Sc. Anatole Mughendi Mwengulo, del Congo.

Il corso per i nuovi formatori aveva i seguenti obiettivi: approfondire l’incontro con Comboni, modello, maestro e amico, come mediazione privilegiata nel processo formativo; riflettere sul modello formativo dell’integrazione, in uso nel nostro Istituto e ufficialmente confermato dall’ultimo Capitolo Generale; aiutare il futuro formatore a una maggiore conoscenza di sé, per meglio aiutare i giovani che gli saranno affidati; e infine offrire strumenti teorici e pratici per una maggior efficacia nel servizio formativo. Questi, i temi trattati durante il corso: Comboni: modello, maestro e mediazione privilegiata nel processo formativo, a cura di P. David Glenday, Formazione nell’Istituto comboniano: breve storia e situazione attuale, di P. John Baptist K. Opargiw, Cammino formativo del Fratello comboniano, di Fr. Alberto Degan, Il modello educativo dell’integrazione, di P. Siro Stocchetti, e La vita spirituale del formatore comboniano, di P. Fermo Bernasconi.


Il 7 luglio, domenica,
P. Enrique Sánchez, ha chiuso il corso
presiedendo l’Eucaristia.

Nel suo discorso di apertura, P. Opargiw ha ringraziato i facilitatori e i partecipanti per la loro disponibilità, assicurando che il Consiglio Generale tiene molto a questa iniziativa di preparare confratelli per il servizio della formazione. Inoltre, ha incoraggiato tutti i partecipanti ad approfittare di questo corso per familiarizzare con gli orientamenti dell’Istituto e con le problematiche e le sfide riguardanti la formazione per migliorare la qualità del nostro servizio formativo.

Domenica 6 luglio, il superiore generale, P. Enrique Sánchez G., ha ufficialmente chiuso il corso presiedendo l’Eucaristia nella cappella dei confratelli studenti. Nell’omelia, ha condiviso la sua esperienza di formatore nello scolasticato di Kinshasa, insistendo sull’importanza fondamentale della testimonianza di vita del formatore. “Se un formatore non vive ciò che predica e i valori che propone ai candidati, questi ultimi faranno quello che vogliono e sarà tutto tempo perso” ha detto P. Enrique.

La valutazione che i partecipanti hanno fatto del corso è stata molto positiva. Il segretariato della formazione e la commissione centrale della formazione permanente hanno recepito l’entusiasmo dei partecipanti e i loro suggerimenti per ripetere questa iniziativa. “Speriamo bene per la seconda edizione del corso!”, ha concluso P. Opargiw.