Daniele Comboni
Missionari Comboniani
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Regola di Vita e assegnazione del personale
Roma, martedì 18 settembre 2012
L’ultima settimana dei lavori dell’Assemblea Intercapitolare dei Missionari Comboniani, in corso a Roma e che proseguirà fino a venerdì 21 settembre, è iniziata ieri con la condivisione di P. Venanzio Milani (nella foto) sulle attività svolte dalla Commissione della Regola di Vita, da lui coordinata. Nel pomeriggio P. Tesfaye Tadesse Gebresilasie, assistente generale, ha informato sull’attuale situazione del personale nell’Istituto e in particolare sui criteri per la sua assegnazione. Dopo i due interventi, c’è stato un tempo per i lavori di gruppo seguito dalla presentazione in aula delle loro riflessioni.
P. Tesfaye Tadesse Gebresilasie, assistente generale.
P. Venanzio Milani, a nome della Commissione della Regola Vita (RV) – nominata dal Consiglio Generale nel marzo 2011 – ha comunicato all’Assemblea Intercapitolare il lavoro fatto dalla Commissione che ha portato a termine la richiesta del XVII Capitolo Generale del 2009 (n. 31,1-4): “Nel primo triennio il Consiglio Generale scelga alcuni confratelli a cui affidare il compito di una riflessione qualificata sulla RV, tale da aiutare a familiarizzarci con essa come strumento di crescita, in fedeltà al carisma comboniano” (AC ’09, n. 31.4).
P. Milani ha ricordato la storia della Regola di Vita dal 1979 al 2009 – soprattutto da quando la RV appare con le due parti in un unico testo: la parte costituzionale con 175 articoli (per cambiarli è necessaria l’approvazione della Santa Sede) e la parte direttoriale con 529 articoli (per cambiarli basta l’approvazione del Capitolo) – e ha fatto conoscere la proposta fatta dalla Commissione al Superiore Generale e suo Consiglio “per animare i confratelli alla maggiore comprensione e attuazione della Regola di Vita”. P. Milani ha definito la proposta “essenziale per rispondere ai desideri del Capitolo e alle esigenze di vita dei comboniani”. Tenendo presente che il 2013 è il venticinquesimo della pubblicazione dell’edizione definitiva della Regola di Vita, P. Milani ha fatto diverse proposte che saranno valutate più tardi dai superiori delle circoscrizioni.
Nel pomeriggio P. Tesfaye Tadesse Gebresilasie – assistente generale; responsabile della Formazione di Base e delle province e delegazioni dell’Africa anglofona (eccetto Eritrea) e Mozambico – ha parlato dell’attuale situazione del personale nell’Istituto, in particolare, dei criteri per la sua assegnazione nelle diverse fasi e circostanze e, infine, della qualità del dialogo con i confratelli comboniani.
P. Tesfaye ha citato diverse volte gli Atti Capitolari, sottolineando l’importanza di prendere in considerazione la linea generale dell’ultimo Capitolo (AC ’09, 125.6): “Ci sia equilibrio tra personale e impegni per riqualificare la missione secondo le priorità; a tal fine, se necessario, si riduca il numero delle comunità e delle Circoscrizioni (accorpamento/fusione/unione)”.
La Commissione per la Regola di Vita (RV), nominata dal Consiglio Generale nel marzo 2011:
P. Carmelo Casile, P. Venanzio Milani (coordinatore), P. Danilo Castello e P. Manuel João P. Correia.